Il nuovo ministro degli Esteri al suo primo appuntamento a Bruxelles per il Consiglio straordinario
“Stiamo provando a tenere aperta la strada del dialogo. Già domani riferirò in Parlamento”
Barroso: “Presto riunione dei capi di Stato e di governo per dare una risposta comune”
L’Italia spera di poter trovare “una soluzione politica e diplomatica della crisi in Ucraina”. È quanto ha spiegato il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, a Bruxelles prima dell’inizio della riunione straordinaria dei ministri degli Esteri Ue. “Andiamo a lavorare. Stiamo provando a tenere aperta la strada del dialogo, come avete visto nei giorni scorsi” ha aggiunto Mogherini, al suo primo appuntamenti in veste ufficiale nelle istituzioni comunitarie. “Già domani riferirò in Parlamento” ha concluso”. Da Berlino il Presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, ha fatto sapere che “molto presto”, sembra addirittura mercoledì, “i capi di Stato e di governo dell’Unione europea si riuniranno per dare una risposta comune” alla crisi Ucraina.
Ieri sera a Palazzo Chigi si era svolta una riunione sulla situazione in Ucraina, presieduta dal premier Matteo Renzi, alla presenza ltre della Mogherini, anche del ministro della Difesa Roberta Pinotti, del Sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Marco Minniti e del direttore del Dis Giampiero Massolo. “Il Governo italiano si associa alle pressanti richieste della comunità internazionale affinché sia rispettata la sovranità e integrità territoriale dell`Ucraina. Violazioni di tali principi sarebbero per l`Italia del tutto inaccettabili” afferma il governo in una nota. “A tal fine, l`Italia rivolge alla Russia un forte appello a evitare azioni che comportino un ulteriore aggravamento della crisi e a perseguire con ogni mezzo la via del dialogo. Al tempo stesso il Governo italiano esorta le autorità di Kiev a promuovere ogni sforzo volto alla stabilità e alla pacificazione del Paese nel rispetto della legalità e della tutela delle minoranze”, continua il comunicato che riferisce poi che “il presidente del Consiglio, che ha parlato nel pomeriggio con la Cancelliera tedesca Angela Merkel e con il Presidente francese François Hollande, segue con costante attenzione e con estrema preoccupazione gli sviluppi della situazione in Crimea, in stretto contatto con i partner europei e internazionali”.
Articoli correlati:
– Yanukovich: “Situazione Ucraina tutta colpa dell’Occidente”
– Ucraina, Yanukovich ricompare in Russia, tensione altissima in Crimea
– Ucraina, Mosca sposta le truppe, Nato: “Sosterremo integrità territoriale”
– Ucraina, Ue lancia appello alla Russia: “Lavoriamo insieme”
– Ucraina, esplode la rabbia di Mosca: il nuovo corso è “dittatoriale”
– Elmar Brok: per Kiev sono pronti 20 miliardi Ue
– A Kiev si cerca un nuovo governo. Oggi arriva Ashton
– Ucraina, c’è accordo. Già approvata l’amnistia
– Ucraina: stop del gas verso l’Europa non è più un’arma per Mosca