Oltre 1 miliardo per le imprese del settore rifiuti, quasi 700 milioni dai fondi Ue

Bruxelles – Costruzione di nuovi impianti di riciclaggio e compostaggio, formazione del personale per la gestione dei rifiuti e sensibilizzazione del pubblico sull’importanza dello smaltimento del materiale prodotto. Sono stati questi i principali ambiti d’intervento dei progetti incentrati sul controllo dei rifiuti e avviati nell’ambito della politica di coesione nel ciclo di programmazione 2014-2020.

I finanziamenti complessivi dedicati ai progetti nel segmento rifiuti ammontano a 1,3 miliardi di euro, di cui 1,2 miliardi provenienti dai fondi di coesione (92% dei finanziamenti totali). Di questi, 698,8 milioni di euro direttamente dal Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC).

Analizzando la distribuzione dei finanziamenti rispetto all’ambito territoriale, si nota come l’87,4% di finanziamenti sul totale sia distribuito nelle regioni del Mezzogiorno (nello specifico Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), con l’obiettivo di migliorare la gestione dei rifiuti all’interno di tali territori.

Tra i grandi progetti sviluppati per migliorare la gestione dei rifiuti va segnalato l’impianto di trattamento per il recupero di materia a Giugliano in Campania, che si pone nell’ottica della rivoluzione verde e della transizione ecologica, rispondendo alle esigenze regionali di trattamento dei rifiuti conseguente al potenziamento della raccolta differenziata. Con l’obiettivo di ottimizzare la gestione dei rifiuti urbani, sempre in Campania, molto rilevante il progetto operativo di fornitura di attrezzature a supporto della raccolta differenziata in 23 comuni. In Calabria, con l’obiettivo di favorire la transizione verde e digitale delle città metropolitane, è rilevante l’acquisto di cassonetti ingegnerizzati. Non solo: è stato realizzato anche un altro investimento per dotare alcune utenze specifiche di batterie di cassonetti ingegnerizzati capaci di far conferire le 5 frazioni merceologiche principali (carta e cartone, multimateriale leggero, vetro, umido e residuo secco).

Con attenzione alla natura degli investimenti, pienamente in linea con gli obiettivi dei progetti, l’86,1% dei finanziamenti è stato dedicato alla realizzazione di lavori pubblici, come opere e impiantistiche, per un investimento di 1.115,2 milioni di euro sul totale.

(via emme di meccanica)

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