Bruxelles – “La Commissione incoraggia le parti interessate a richiedere fondi della politica di coesione dell’Ue nell’ambito di programmi regionali o nazionali per lo sviluppo di progetti verdi“. Lo scrive la commissaria per la Coesione, Elisa Ferreira, rispondendo a un’interrogazione parlamentare. L’invito che arriva non è lasciato al caso. “La Commissione ritiene che questi fondi (di coesione, ndr) possano offrire l’assistenza necessaria, anche se la regione non è specificatamente coperta dal Fondo per una transizione giusta”.
L’obiettivo del Fondo per una transizione giusta, che si aggiunge ai normali fondi di coesione, è sostenere i territori che affrontano gravi sfide socioeconomiche derivanti dalla transizione verso un’economia climaticamente neutra. Tuttavia, continua Ferreira, “è importante sottolineare che l’assenza di finanziamenti dal Ftg non significa che non ci sarà alcun sostegno finanziario dell’Ue per la trasformazione delle regioni”. In particolare, ogni regione “può accedere agli altri fondi della politica di coesione dell’Ue”. Da qui l’invito a partecipare ai bandi.