Bruxelles – Lo strumento di sostegno tecnico (SST) è il programma dell’UE che fornisce agli Stati membri competenze tecniche su misura per progettare e attuare le riforme, al fine di promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione e nell’Unione aiutando i Paesi. Avviato nel 2021, la SST è il successore del programma di sostegno alle riforme strutturali (SRSP). Dal 2017, entrambi i programmi hanno contribuito a ideare, sviluppare e attuare oltre 1500 progetti di riforma in 27 Stati membri.
Dal 2017 a oggi l’Italia ha beneficiato di 82 progetti finanziati dallo strumento di sostegno tecnico o dal suo predecessore, il programma di sostegno alle riforme strutturali. A questi si aggiungono anche 16 progetti di valenza transfrontaliera, e dunque che interessano anche l’Italia. Insieme si arriva 98 progetti sostenuti dal SST.
Il sostegno ha riguardato un’ampia gamma di settori politici, tra cui la pubblica amministrazione, il miglioramento della regolamentazione, la spesa pubblica, l’alfabetizzazione finanziaria, l’assistenza sanitaria e l’istruzione. Un’attenzione particolare è stata rivolta alla digitalizzazione sia nel settore privato che in quello pubblico.