Bruxelles – La politica per i cittadini con il loro coinvolgimento pieno e attivo. L’Unione europea, quando si parla di coesione, non vuole limitarsi a garantire contributi finanziari. Al fine di comunicare l’Europa, il tema del contributo attivo dei cittadini al disegno e all’attuazione delle politiche pubbliche è divenuta una delle questioni di massima rilevanza. La stessa Commissione Europea ne ha fatto il fondamento delle sue linee guida politiche, considerando il coinvolgimento civico una vera e propria priorità di policy.
La Direzione Generale Politica Regionale e Urbana (DG REGIO), responsabile della politica dell’UE per le regioni e le città, è l’attore principale nella promozione delle iniziative collegate alla partecipazione civica e alla politica di coesione. Già nel 2020 la Dg Regio ha tenuto a Bruxelles una conferenza di alto livello proprio il coinvolgimento della società civile per una buona governance delle politiche di coesione, cui ha fatto seguito un’azione rivolta alle organizzazioni della società civile, con un invito a presentare proposte a sostegno del coinvolgimento diretto dei cittadini nella politica di coesione, e un bando dedicato alle Autorità di Gestione e agli Organismi Intermedi dei Programmi Operativi (POR e PON) per un progetto pilota per il miglioramento delle modalità di coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni strategiche per l’attuazione dei programmi operativi nazionali e regionali.