Bruxelles – Il progetto “Un mare di Inclusione” nasce dalla volontà dei proponenti di garantire l’inclusione socioeconomica a 15 ragazzi NEET con età compresa tra 18 e 29 anni, residenti nel Municipio X del Comune di Roma, Ostia, e nelle aree ad esso circostanti, in situazione di disagio sociale ed economico. L’idea fondante il progetto è quella creare un legame tra il target individuato e il territorio, consentendo ai ragazzi di “riappropriarsi” della loro storia, cultura e contesto economico e di innescare un processo virtuoso che li veda protagonisti. Si cercherà quindi di trasmettere i valori e le competenze della Filiera Marittima ai 15 ragazzi affrontando tutte le aree coinvolte, dalla cantieristica alla produzione pesca e pesca turistica alle problematiche riguardanti la sostenibilità della filiera e del turismo ad essa connessa. Si cercherà inoltre di trasmettere ai ragazzi, tramite le fasi di orientamento, empowerment, accompagnamento e di sostegno psicologico individuale e familiare, degli strumenti utili all’analisi dei propri punti di forza e di debolezza, in funzione della ricostruzione della propria biografia professionale e personale.
I laboratori inclusivi, realizzati in ambito progettuale, saranno focalizzati sulla filiera marittima: Ostia, “il Mare di Roma”, ha una lunghissima storia ed una serie di elementi che la caratterizzano dal punto di vista culturale, ambientale, paesaggistico e delle tradizioni. Le potenzialità legate al turismo ed alla produttività peschiera spesso rimangono inespresse, a discapito dello sviluppo economico e sociale del Municipio. Il presente progetto intende quindi stimolare l’inclusione sociale dei ragazzi attraverso la riscoperta della cultura, delle tradizioni, dei mestieri e del contesto in cui essi vivono, valorizzando tali elementi al fine di promuovere lo sviluppo personale dei partecipanti.
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