Bruxelles – I produttori europei di pesche e nettarine riceveranno aiuti supplementari a quelli già annunciati lo scorso giugno da Bruxelles, viste le difficoltà che hanno dovuto affrontare durante la stagione estiva. 12,8 milioni di euro sono i fondi che andranno ad aggiungersi ai 70 milioni già stanziati dalla Commissione europea all’inizio della stagione e che finanzieranno il ritiro dal mercato di 35.020 tonnellate di pesche e nettarine. Gli aiuti saranno destinati ai produttori greci, italiani e spagnoli che non hanno trovato sbocchi sul mercato.
“Restiamo vigili e attenti in merito alla situazione dei produttori europei che svolgono il loro lavoro in un contesto particolarmente volatile”, ha dichiarato il commissario europeo all’Agricoltura, Phil Hogan. “La politica agricola comune dispone di numerosi mezzi per sostenere i produttori nelle loro difficoltà e ancora una volta, stiamo dimostrando che la Commissione è dalla parte degli agricoltori”.
I nuovi finanziamenti risultano particolarmente importanti per un paese come l’Italia che, escludendo la Cina, costituisce il primo produttore mondiale di pesche e nettarine, che si confermano referenze ortofrutticole di punta del nostro Paese, con una produzione di quasi 1,5 milioni di tonnellate soltanto nel 2016.