Bruxelles – L’emergenza incendi sul territorio italiano non si placa e la Commissione europea, da Bruxelles, ha fatto sapere dell’attivazione del meccanismo di Protezione civile europeo in seguito alla richiesta arrivata dall’Italia. Richiesta a cui la Francia, per prima, ha risposto con estrema immediatezza, offrendo l’aiuto di tre aerei, tra cui due Canadair e un velivolo di ricognizione, che andranno a sostegno della Protezione civile e dei Vigili del fuoco italiani che, soltanto nella mattinata di oggi, hanno riferito di essere impegnati in 105 interventi per sedare incendi di vegetazione.
#28ago h9, sono in corso 222 interventi dei #vigilidelfuoco, 105 per incendi di vegetazione pic.twitter.com/icDRg6ua0P
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) August 28, 2017
Sale a tre, dunque, il numero delle volte che, soltanto quest’estate, il nostro Paese ha richiesto e ricevuto aiuto da parte dell’Ue per la gestione degli incendi boschivi. L’Italia, inoltre, ha beneficiato dell’assistenza del sistema di satelliti dell’Ue Copernicus, utile per fornire mappature alle autorità nazionali della protezione civile.
Il meccanismo di protezione civile dell’Ue, quest’estate, è stato già attivato più volte e per diversi paesi in tutta Europa, tra cui anche il Portogallo, la Francia, il Montenegro e l’Albania e, vista la criticità della situazione nel bacino del Mediterraneo, la Commissione cofinanzia l’85% dei costi di trasporto a quei paesi che, attraverso tale meccanismo, si attivano a sostegno di altri.
“L’Unione europea è pienamente solidale con l’Italia”, ha dichiarato Il commissario europeo per gli Aiuti umanitari e la gestione delle crisi, Christos Stylianides. Durante quella che è stata e continua ad essere un’estate particolarmente difficile per quanto riguarda gli incendi, “ci siamo impegnati ad aiutare i Paesi che ne sono stati colpiti”, ha detto il commissario, che ha voluto ringraziare la Francia per la “rapida” offerta di assistenza messa a disposizione dell’Italia. “I nostri pensieri vanno a coloro che per primi cercano di contrastare gli incendi e a coloro che rimangono feriti”, ha concluso Stylianides, ricordando che “l’Unione è pronta a fornire ulteriore assistenza se richiesta”.