Questa mattina. Il treno è in movimento. Scompartimenti e discorsi diversi. Sullo sfondo il rumore delle tazzine di caffè, il traffico lento delle cittadine di provincia, cubetti di conversazioni e una telecamera che sfoglia volti, parole, sguardi.
Un signore, cappotto, giornale, occhiali, prende un treno, sceglie uno scompartimento, e si siede, solo, è felice, immagina un viaggio tranquillo, Alla stazione successiva entra un altro passeggero, e il signore pensa, Com’era bello prima. Nel corso del viaggio anche gli altri posti liberi verranno occupati. La metafora racconta i processi di migrazione, immigrazione, inclusione e esclusione, spazi, confini.
Ieri sera. Ossimoro: Vini della cantina Bevilacqua, Un signore twitta la foto del cartello giallo, la splendida creatura si siede di fronte al professore dai capelli argento, c’è chi mangia una Norma al contrario, un nidino di spaghettini avvolti in pellicole di melanzana, e chi parla senza ascoltare gli altri davvero.
Questa mattina. Tanta brava gente per sfamarsi deve ridursi a rubare. Gli uffici di collocamento registrano tre milioni e duecentomila disoccupati. Ormai è saturo anche il mercato delle libere professioni. Il consumo della carne è sceso del quattro per cento, le vendite delle macchine del 35 per cento. La crisi economica ha scompaginato le precedenti strutture di vita. Cresce amarezza per la sensazione di essere traditi e frustrati. E’ necessaria una società che valorizzi meriti e talenti. Una gran parte dei cittadini, 6 milioni e 400mila, ha dato il voto alla ciarlataneria piu comune, insulsa e piatta. Germania 1928. Il 2050 sarà l’epoca del genere ibrido. Lungo il marciapiede pensionati, mamme con le carrozzine e un camper bianco.
Ieri sera. Il bagno, si l’ho trovato, quando esci è vicino alla macchina rossa, ma è buio stai attento.
Questa mattina. La folla non ha sesso, la comunità ha bisogno di corpi, la rete non li fa vedere. Noi invece che avere conflitto abbiamo depressione, narcisismo individualistico, invece la politica ha bisogno di ossa, di carne, di persone.
Ieri sera. Sul formaggio ubriaco c’è una disputa fra Piemonte e Veneto, credo sia andata così, Nasce nel momento in cui le truppe tedesche nella Seconda guerra mondiale scappano da Roma e cercano di tornare, I contadini di Treviso decisero di mettere le forme di formaggio in mezzo alle graspe del vino che continuarono a fermentare e lo permearono, lo cucinarono, Quando le truppe se ne andarono, si trovarono con un formaggio semimolle che lasciarono asciugare.
Questa mattina. I giovani giornalisti non devono avere problemi economici. Come si fa ad affidare l’informazione a persone che vengono pagate sei euro al pezzo.
Ieri sera. C’è un uomo politico in Italia che quando scorreggia intorno a una tavola può contare sul fatto che molti dei suoi commensali alzeranno la mano per dire: Sono stato io.
Questa mattina. Sedie color caffè macchiato, altre topazio e quelle piccole delle elementari, e divani blu per partecipare ad un apporto di idee e contributi.
Ieri sera. Noi andiamo abbiamo ancora un po’ di cose da fare.
Questa mattina. Ci sono troppi esempi e bibliografie obsoleti e poche palestre per allenarsi a capire i linguaggi contemporanei.
Ieri sera. Hai visto mai il film L’italiano medio di Maccio Capatonda?
Questa mattina. L’informazione è un bene immateriale frutto dell’attività umana. Le macchine da sole non bastano.
Ieri sera. Comunque c’è un modo infallibile per distruggere un libro, Ah sì e qual è, Ti fai fotografare mentre lo stai leggendo sul water.
Questa mattina. In questo mondo che cambia i concetti tradizionali resistono. Spesso i cittadini hanno altro da fare e quindi quello che funziona è il corporativismo. Solo chi fa politica sa quanto vale un nome, ci sono parlamentari che hanno più preferenze di un consigliere comunale. Il mondo che avanza non è chiaro.
Ieri sera. E la foto di Renzi con la canottiera in testa. Finta come non mai.
Questa mattina. In Italia uno dei pochi luoghi in cui puoi sfondare è la politica.
Ieri sera. Senti, io credo di essere figlia di una fortuna gigantesca e di un corso di dizione.
Questa mattina. Avete mai misto quegli studi sull’elettromagnetismo dove ogni elemento va per conto proprio?
Ieri sera. Comunque le persone dolci non sono ingenue, non sono stupide né tantomeno indifese, non indossano nessuna maschera.
Questa mattina. Sono distrazioni che la generazione precedente ci sventola per mantenere il potere.
Ieri sera. La soppressa invece la mangi in agosto, la tradizione dice che la apri quando fai la vendemmia, l’impasto è quello del salame ma il fatto che la carne sia conservata all’interno di una pelle di budella più larga dà luogo a processi chimici diversi, a un sapore diverso.
Questa mattina. Il mithos è spesso ortogonale al logos ma quando ci interfacciamo con persone che non usano il logos le nostre armi si rivelano spuntate. Il nostro compito è quello di costruire una nuova logomitia,una nuova eterotipia.
Ieri sera. Prova a pensarci al problema del male, no forse è meglio che non ci penso. Com’è la soppressa? Ma lei la conosci? Ci sono persone che non conoscerai mai.
(Questa mattina tra laboratorio politico al Bar Unione e Cura dell’informazione al Bar Route 66, e ieri sera alla Cantina Bevilacqua)
Poi ci sono stati altri giorni, e nuovi ne verranno, scopriteli qui.