Bruxelles – “Un approccio olistico al digitale è necessario per affrontare le sfide e cogliere le opportunità che arrivano dalla quarta rivoluzione industriale”. Ne sono convinti i capi di Stato e di governo dell’Unione europea, che hanno dedicato un capitolo delle conclusioni del loro Summit di ieri e oggi a Bruxelles proprio alla “Europa digitale”.
“Guardando al programma di lavoro della seconda metà dell’anno, ed in particolare al Summit digitale di Tallin del 29 settembre – dicono i leader Ue – sottolineiamo l’importanza fondamentale di un’ambiziosa visione digitale per l’Europa, la sua società e la sua economia”.
Per questo scopo è necessaria “la realizzazione della strategia per il Mercato unico digitale in ogni suo elemento”. E nello stesso tempo “dobbiamo guardare in maniera ampia a: mercati, infrastrutture, connettività, aspetti sociale e culturali, incluso il digital divide, norme, standard, contenuti e dati, investimenti, sicurezza cibernetica, e-government, ricerca e sviluppo”. In particolare per quanto riguarda la cyber-secutity “presente e futura” il Consiglio europeo accoglie con favore l’intenzione della Commissione Ue di rivedere la Stategia sul tema a settembre e l’intenzione di proporre azioni mirate prima della fine dell’anno.