- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 1 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Non categorizzato » Ambiente, la sfida della comunicazione: in bilico tra le possibilità offerte e la (poca) volontà di coglierle

    Ambiente, la sfida della comunicazione: in bilico tra le possibilità offerte e la (poca) volontà di coglierle

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    8 Giugno 2017
    in Non categorizzato
    Clima, G7, comunicazione, energia

    Roma – Nei giorni in cui a fare notizia sono le dichiarazioni di Trump sull’uscita degli Usa dagli Accordi di Parigi, il tema del rapporto tra comunicazione, energia e ambiente torna ad essere centrale. La mossa del Presidente Usa prosegue un discorso avviato in campagna elettorale. La retorica dell’America First e l’insistere sulla creazione di occupazione “tradizionale” ad una più attenta analisi può farci capire come il tema ambientale sia un qualcosa che fa ancora poca presa rispetto a temi come l’economia o il lavoro. Possiamo pensare a esempi italiani, come la lunga diatriba sull’Ilva di Taranto, ridotta al semplice “inquinamento o disoccupazione”.

    Emerge quindi una necessità di rivedere il tema ambientale ed energetico, e soprattutto il modo in cui esso è comunicato. Una necessità che era al centro della tre giorni di Trevi su “Energia tra fatti, comunicazione e comunità”, svoltasi alla vigilia del G7. Un’importante occasione di confronto che però rischia di diventare un’occasione persa. Da un lato gli spunti di riflessione non mancano, ma dall’altro sono emerse chiare incomprensioni proprio riguardo il tema della comunicazione, o meglio di come le scelte in ambito energetico e ambientale devono essere comunicate alla cittadinanza.

    Le parole di Claudio Spinaci, presidente dell’Unione Petrolifera, sulla necessità di “chiarire chi dovrebbe pagare i costi di un’eventuale transizione energetica” sembrano troppo dirette, ma esplicano un intero modus pensandi. Soprattutto in un paese in cui, parole dello stesso Spinaci, eventuali incentivi statali “farebbero saltare gli equilibri di mercato”. Proprio questa visione troppo legata al mercato e poco al territorio rischia di scavare un solco ancora più grande tra chi prende le decisioni e chi, non ricevendo una giusta comunicazione circa i motivi delle stesse, sente subirle. I casi recenti legati al Tap o alla Basilicata, ma anche quelli meno recenti come la Tav o la Terra dei Fuochi, mostrano ormai da un lato la diffidenza verso le istituzioni e dall’altro la distanza di parte di esse rispetto ai bisogni dei cittadini. Una sorta di pretesa di poter far accettare le decisioni dall’alto, senza che i territori abbiano coscienza di cosa comporti e di quale sia il reale rapporto costi/benefici. Distanza che, proprio attraverso una comunicazione responsabile e attenta potrebbe, potrebbe essere ridotta.

    Una parziale autocritica arriva proprio da chi per anni è stata dalla parte del “cattivo”, come l’ex dirigente Eni Sabina Ratti, attuale presidente della Fondazione Enrico Mattei, anche lei interpellata a Trevi. “La narrazione della multinazionale cattiva”, dice la presidente, “è molto appetibile. Ma un giornalista dovrebbe avere una sorta di pensiero laterale. Con questo non sto dicendo che non ci siano responsabilità da parte della mia ex azienda in Basilicata o in Nigeria. Anzi, sono convinta che spesso ci siano errori da parte nostra. Non basta andare in un posto, pagare le royalties, e dire ʹil lavoro è finitoʹ. Bisogna anche accompagnare le popolazioni in un processo di crescita e soprattutto bisogna essere trasparenti. La trasparenza è molto apprezzata”. Ed è proprio qui che il discorso si trasforma in una velata critica ad un certo modo di comunicare “Non si può pensare di risolvere tutto con cose come lo storytelling. In certi contesti la chiarezza è la cosa migliore. Da parte delle multinazionali, ma anche da parte dei giornalisti e delle istituzioni”.

    Un discorso che viene in parte ripreso da Alessio Borriello, presidente di Acquirente Unico: “L’energia è un argomento complesso che spesso viene ridotto, per semplificazione, a quanto si pagherà in bolletta. C’è superficialità. Non te lo puoi permettere in Italia dove c’è molta reattività da parte dei territori. Costruire in Italia un gasdotto non è come costruirlo nel deserto, le istituzioni devono capirlo. In Europa ci sono modelli decisionali che tengono conto dei territori, che chiedono il loro parere. Non si tratta di far decidere alle associazioni, ma almeno coinvolgerle nel processo decisionale”.

    Giancarlo Di Stadio

    Tags: Alessio BorrielloClaudio SpinaciclimacomunicazioneeniG7Sabina rattiueusa

    Ti potrebbe piacere anche

    paesi terzi sicuri
    Diritti

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    30 Maggio 2025
    Politica Estera

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    30 Maggio 2025
    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)
    Diritti

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    30 Maggio 2025
    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)
    Politica

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    30 Maggio 2025
    Cavie da laboratorio [foto: imagoeconomica, via IA]
    Politica

    Sperimentazione su animali, da marzo 2026 il calendario per lo stop Ue

    30 Maggio 2025
    Fabrizio Spada, responsabile Relazioni istituzionali dell'Ufficio di Collegamento del Parlamento UE in Italia [Roma, 29 maggio 2025]
    Notizie In Breve

    Spada (Parlamento europeo): “Nessun prelievo forzoso ai risparmiatori europei”

    29 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione