Roma – L’accordo commerciale che si sta discutendo tra Unione europea e Mercosur “è un obiettivo di primaria importanza di cui l’Italia è determinata sostenitrice”. Lo assicura il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della tappa uruguaiana della sua visita in Sudamerica, registrando una “piena sintonia” con l’omologo uruguagio Tabaré Vazquez. “Riteniamo che questo accordo darebbe, e darà vita certamente – speriamo entro l’anno – ad un’area di libero commercio di settecento milioni di persone, e crediamo si possa realizzare sollecitamente, ha indicato il capo dello Stato ricordando che il prossimo round negoziale sarà a luglio e poi ve ne sarà un altro a novembre.
Per allora, Mattarella confida si possa apporre la firma per passare poi all’iter di ratifica. “Noi speriamo che entro l’anno – e comunque sollecitamente – l’accordo venga definito”, ribadisce l’inquilino del Colle, “perché questo va non soltanto a vantaggio delle due aree, Mercosur e Unione europea, e dei singoli Paesi che ne fanno parte, ma rende anche queste aree più protagoniste nel mondo, contribuendo alla stabilità e alle buone relazioni. È un traguardo importante che Uruguay e Italia vedono concordemente come assolutamente prioritario”.
Se l’accordo si raggiungesse, dopo l’intesa con il canada sul Ceta, si aggiungerebbe un altro tassello alla politica commerciale dell’Ue nei confronti dell’altra sponda dell’Atlantico. Difficile se non impossibile, però, che il puzzle si possa completare con il Ttip, l’accordo tra Ue e Usa che però incontra l’opposizione dell’amministrazione statunitense di Donald Trump.