Bruxelles – Il Belgio si ferma per ricordare e per far sentire la propria voce. Domani, giorno dell’anniversario degli attacchi terroristici di Bruxelles, i servizi di trasporto pubblico renderanno omaggio alle vittime degli attentati del 22 marzo 2016, con una dimostrazione simbolica. La Stib, la rete di trasporto pubblico di Bruxelles, ha deciso di osservare un minuto di rumore, per mostrare che la “voce” della città è più forte del boato prodotto dai terroristi. Alle 9:11, ora in cui è avvenuta l’esplosione alla stazione delle metropolitana di Maalbeek, “l’insieme della rete si fermerà e il personale osserverà un minuto di rumore, per dimostrare che non si dimentica e che la Stib risponde sempre presente per Bruxelles”. La compagnia di trasporto inter-comunale di Bruxelles, chiede quindi a tutti i viaggiatori di associarsi all’iniziativa, applaudendo.
Sugli schermi presenti in tutte le stazioni la Stib sta avvisando tutti i viaggiatori che domani la fermata della metro di Maalbeek non sarà servita. Resterà chiusa fino alle 10:30 per permettere lo svolgimento di una cerimonia di raccoglimento privata. Fino a quell’ora i treni attraverseranno la stazione senza fermarsi.
Una cerimonia si terrà anche all’aeroporto di Zaventem. Lo scalo fu il primo dei due luoghi dove un anno fa vennero perpetrati gli attentati. Una preghiera ecumenica si terrà alle 10 nella zona degli arrivi. Le cappelle sistemate ai terminal A e B sarano accessbili per tutto il giorno per quanti vorranno raccogliersi.
Sempre domani a Schuman, cuore del quartiere che ospita le istituzioni comunitarie, si svela il monumento voluto dal governo federale belga per ricordare le vittime di tutti gli attentati terroristici, e non solo quelli di Bruxelles.