Bruxelles – Il mercato degli acquisti su internet è in costante incremento e con esso le offerte dei codici sconto. Lo confermano le statistiche dell’Ecommerce Foundation basate sui dati di Ecommerce Europe, che ha fatto un calcolo del fatturato del settore a livello europeo nel report “Global B2C E-commerce Report 2016“.
In Italia sono ormai decine i siti che offrono codici sconto, che stringono partnership con giganti del mercato come Groupon, Awin, Tradedoubler e Commission Junction. Questi portali spesso sono gestiti da grandi aziende europee che investono in visibilità nei principali mercati dell’ Europa Occidentale.
Nel nostro Paese il fenomeno è molto diffuso e nasce nei primi anni del 2000, periodo in cui il brand Groupon esplode a macchia d’olio e per gli italiani acquistare online con un ‘deal’ del 70% per testare un servizio diventa una prassi naturale e molto apprezzata. Alla stregua dei ‘deal’ si diffondono con altrettanta notorietà i siti di codici promozionali, che promuovono l’acquisto online di prodotti e servizi a prezzo scontato. In poco tempo Amazon diventa il sito più ricercato in tutta Europa per l’ acquisto di prodotti audio e video attraverso coupons.
“Lavoro nel mondo dei coupon da circa 4 anni e nell’ultimo biennio abbiamo allargato la nostra attività di promozione dei codici sconto fuori dai confini italiani. In particolare abbiamo testato il mercato dei codici promozionali nell’Est Europa, esattamente in Romania e in Ungheria, con risultati decisamente inferiori alle attese”, spiega Cristiano Tozzi, gestore del sito Codicepromozionalecoupon.it. “I network di affiliazione e le grandi aziende dell’ e-commerce si stanno infatti focalizzando nell’ Europa Occidentale, in paesi con più prospettive come Francia, Regno Unito, Germania, Spagna e appunto l’ Italia. Sicuramente questi paesi hanno una marcia in più e il mercato dei codici sconto sta diventando sempre più vasto e apprezzato dal consumatore finale”, continua Tozzi.
Acquistare online diventa dunque sempre più vantaggioso nei paesi Europei. Non c’è nessun calo e il mercato non sembra essere saturo. Negli ultimi anni i siti di e-commerce sono aumentati a dismisura e in ogni settore di acquisto sono sempre di più i negozi online che si sono ritagliati una fetta importante di utenti. Basta guardare nel Regno Unito, il mercato probabilmente più ricco, nel quale sono più di 15.000 i negozi online attivi. Una grande percentuale degli e-shop inglesi propone ai clienti l’acquisto tramite codice promozionale, un metodo davvero veloce e facile da utilizzare, l’ultimo incentivo che convince l’ utente a comprare, un metodo straordinario per aumentare il conversion rate delle proprie vendite.
In prima fila anche la Francia e la Germania, due mercati ricchissimi che hanno dalla loro parte una rete straordinaria dal punto di vista delle spedizioni che permette agli utenti di ottenere una consegna veloce, anche in 24 ore dalla data di acquisto.
Spagna e Italia sono però probabilmente i Paesi in cui i codici sconto hanno ottenuto un successo superlativo. La crisi economica e la disoccupazione che ha colpito queste due nazioni dal 2008 hanno incentivato la ricerca online da parte degli utenti di sconti e di prodotti a prezzo ribassato. E il codice promozionale risponde sempre presente, in prima linea per offrire all’utente finale un risparmio assicurato.