Bruxelles – Alain Juppé, sindaco di Bordeaux e importante esponente del centrodestra francese, ha dichiarato questa mattina di non voler correre per l’Eliseo in caso di rinuncia dell’attuale candidato, Francois Fillon, finito nella bufera per lo scandalo che coinvolge la moglie.
“È troppo tardi per me”, ha affermato durante la conferenza stampa il sindaco di Bordeaux. Nonostante le continue pressioni, i sondaggi e le voci che lo davano come il più probabile sostituto, Juppé ha ribadito che non ci sono le condizioni per una sua candidatura e che “mai, nella quinta Repubblica ci sono state elezioni presidenziali così confuse”. Il sindaco di Bordeaux ha preferito mantenere le distanze dal compagno di partito, attaccando “l’ostinazione” con cui Fillon ribatte alle accuse per gli incarichi assegnati a moglie e figli e pagati con soldi pubblici.
Nel pomeriggio, i vertici repubblicani francesi si riuniranno per discutere la posizione del partito sullo scandalo. Appare sempre più chiaro che i compagni di Fillon non abbandoneranno il candidato all’Eliseo dato che l’ipotesi data per certa di una staffetta con l’autorevole Juppé è sfumata questa mattina con le dichiarazioni dell’interessato.