Bruxelles – Procede spedito il cammino del provvedimento che scriverà la parola fine alle tariffe per il roaming in Europa, dopo che la commissione Industria ed energia del Parlamento europeo ha dato il via libera all’accordo raggiunto il primo febbraio, da Europarlamento e Consiglio. Si tratta di un passaggio formale, necessario per il via libera ufficiale che la Plenaria dovrà dare al testo comune uscito dai negoziati tra le due istituzioni. Per la pubblicazione definitiva nella Gazzetta ufficiale dell’Ue è inoltre richiesto il voto favorevole del Consiglio.
Il provvedimento, proposto dalla Commissione europea, rappresenta un tassello fondamentale per la fine delle tariffe sul roaming in Europa. L’approvazione definitiva porterà a una diminuzione dei prezzi all’ingrosso nel mercato degli operatori telefonici. Un’operazione che consentirà una revisione al ribasso dei prezzi anche per il consumatore finale. Nello specifico, la diminuzione dei prezzi al dettaglio sarà graduale: dagli iniziali 7,7 euro per Gigabyte ai 2,5 euro a partire dal 2022. Per le chiamate vocali il costo all’ingrosso sarà di 0,032 euro al minuto, mentre gli sms costeranno 0,01 euro ciascuno.