Bruxelles – In tempi duri per il welfare, la Commissione europea ha deciso di rafforzare il sistema della protezione sociale dei suoi cittadini attraverso lo strumento del Pilastro europeo dei diritti sociali, che quest’anno sarà al centro del vertice sociale europeo per l’occupazione e la crescita, previsto il 17 novembre 2017 a Göteborg.
L’appuntamento, organizzato insieme alla Svezia, è stato annunciato dal presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker che ha parlato del coinvolgimento di oltre 600 rappresentanti delle autorità degli Stati membri, delle istituzioni europee, delle parti sociali e della società civile.
Sarà l’occasione per discutere dei risultati della consultazione pubblica sul Pilastro europeo dei diritti sociali, iniziativa avviata da Juncker nel settembre del 2015 con il Discorso sullo Stato dell’Unione e che è riuscita a raccogliere oltre 16 mila contributi sul tema dell’equità e della giustizia sociale nel continente. La riflessione sul Pilastro europeo dei diritti sociali, su cui il 19 gennaio il Parlamento ha detto la sua approvando un report sul tema, servirà a limare la proposta della Commissione che dovrà essere presentata entro marzo 2017.
“Quest’anno sarà cruciale”, ha riconosciuto il presidente della Commissione alla conferenza a Bruxelles sul Pilastro, aggiungendo che “Il vertice sociale in Svezia ci aiuterà a imprimere lo slancio necessario e a conferire alle priorità sociali il rilievo che meritano, collocandole al vertice dell’agenda politica europea”.
Anche il Comitato delle Regioni ha contribuito alla discussione sui diritti sociali con un giudizio sull’argomento, così come le parti sociali come Confindustria europea (BusinessEurope), mentre entro il mese di gennaio è previsto il parere del Cese, il Comitato economico e sociale europeo.