Bruxelles – Il gruppo francese Areva beneficerà di 4,5 miliardi di euro di aiuti di Stato. La Commissione europea ha approvato il piano di ristrutturazione del gruppo leader nel settore del nucleare, notificato da Parigi nell’aprile del 2016, definendolo “in linea con le norme europee sugli aiuti di Stato”.
Lo sborsamento degli aiuti di Stato, però, è soggetto ad alcune condizioni, e in particolare alla conclusione positiva dei test che sta portando avanti l’Agenzia per la sicurezza nucleare francese sul reattore nucleare Flamanville III.
Il piano permetterà all’azienda francese di continuare ad operare senza falsare indebitamente la concorrenza nel mercato unico. Margrethe Vestager, Commissaria responsabile per la competizione ha dichiarato che il piano dell’Areva “inciderà sul giusto equilibrio tra il migliorare la competitività del gruppo e il limitare le distorsioni della concorrenza create dai finanziamenti pubblici”.