Bruxelles – L’Unione europea “ribadisce il suo sostegno al processo in corso per la riunificazione di Cipro”, e garantisce che quando l’isola avrà superato la divisione che va avanti ormai da 42 anni “rimarrà uno Stato membro”. Lo scrivono nelle conclusioni del Vertice di Bruxelles i ventotto capi di Stato e di governo, che si dicono disposti a parteciperà alla conferenza di Ginevra del prossimo 12 gennaio, conferenza che avrà proprio lo scopo di dare uno slancio al processo di riunificazione dell’isola.
Durante la riunione il presidente di Cipro, Nicos Anastasiades, ha aggiornato i colleghi sulla situazione dei negoziati che mirano a porre fine alla divisione che va avanti dal 1974, quando la Turchia occupò la parte settentrionale dell’isola creando uno Stato riconosciuto solo da Ankara. “Stiamo facendo tutto il possibile per giungere ad una soluzione globale”, ha assicurato Anastasiades.