Bruxelles – Il piano per la Brexit del governo britannico non arriverà, almeno, sino a febbraio. Lo ha detto il ministro per la Brexit David Davis durante un’audizione parlamentare.
Theresa May ha promesso che l’articolo 50 del Trattato di Lisbona per avviare la separazione sarà attivato entro marzo, “abbiamo tempo fino al 31 marzi – ha detto Davis – ma vorremmo terminare tutto il lavoro preparatorio prima”. Certamente però “non entro il prossimo mese”, ha specificato rispondendo a una domanda, insomma “il piano sarà presentato quando il lavoro sarà completato”. E il lavoro, ha spiegato, è complesso.
Circa il dibattito sulla possibilità di una revoca dell’articolo 50 una vota che sarà stato attivato (sul quale si pronuncerà anche un Tribunale irlandese, che potrebbe adire la Corte di Giustizia europea), Davis ha detto che “una delle virtù del processo secondo l’articolo 50 [una volta che è iniziato], è che molto difficile immaginarne una revoca. Noi non intendiamo revocarlo”. “Non dovrebbe essere revocabile… non lo so”, ha aggiunto.