Bruxelles – L’austerità e il blocco degli investimenti pubblici hanno impedito la ripresa in Europa. Parola di Barack Obama, presidente degli Stati uniti, pronunciata in una lunga intervista concessa al quotidiano La Repubblica in occasione della visita del presidente del Consiglio Mattero Renzi a Washington.
“Credo che l’esperienza degli Stati Uniti nel corso degli ultimi otto anni dimostri la saggezza del nostro approccio. Poco dopo il mio insediamento, abbiamo passato il Recovery Act, (la manovra di investimenti pubblici, ndr) per stimolare l’economia. Ci siamo mossi rapidamente per salvare la nostra industria automobilistica, stabilizzare le nostre banche, investire in infrastrutture, aumentare i prestiti alle piccole imprese e aiutare le famiglie a non perdere le loro case”, racconta Omaba. “I risultati sono chiari. Le imprese americane hanno creato oltre 15 milioni di nuovi posti di lavoro. Il tasso di disoccupazione è stato dimezzato. Abbiamo ridotto il deficit. I lavoratori stanno finalmente vedendo un aumento nelle loro retribuzioni. I redditi sono aumentati, e i tassi di povertà sono caduti. Abbiamo ancora molto da fare per aiutare i lavoratori e le famiglie a migliorare, ma ci stiamo muovendo nella giusta direzione”.
In Europa invece le cose non marciano ancora. “Altri Paesi hanno adottato un approccio diverso- nota il presidente degli Stati Uniti – . Credo che le misure di austerità abbiano contribuito al rallentamento della crescita in Europa. In certi Paesi, abbiamo visto anni di stagnazione, che ha alimentato le frustrazioni economiche e le ansie che vediamo in tutto il continente, soprattutto tra i giovani che hanno più probabilità di essere disoccupati”.
Dunque Obama ritiene che “la visione e le riforme ambiziose che il primo ministro Renzi sta perseguendo siano così importanti. Lui sa bene che Paesi come l’Italia devono proseguire il loro percorso di riforme per aumentare la produttività, stimolare gli investimenti privati e scatenare l’innovazione. Ma mentre i Paesi si muovono in avanti con le riforme che renderanno le loro economie sostenibili a lungo termine, lui riconosce che hanno bisogno di spazio per effettuare gli investimenti necessari a sostenere la crescita e l’occupazione e ampliare opportunità. L’economia italiana ha ricominciato a crescere. Più italiani stanno lavorando. Matteo sa bene che il progresso deve essere ancora più veloce, e un tema centrale delle nostre discussioni sarà come i nostri Paesi possano continuare a lavorare insieme per creare più crescita e occupazione su entrambe le sponde dell’Atlantico”.
Secondo Obama Ue e Usa hanno “bisogno di accordi commerciali di alta qualità come il Trans-Atlantic Trade and Investment Partnership (il Ttip, ndr). Anche se l’interscambio tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea sostiene circa 13 milioni di posti di lavoro nei nostri Paesi, ci sono una serie di tariffe e regolamenti diversi, regole e standard che impediscono di aumentare gli scambi, investimenti e posti di lavoro”.