Bruxelles – Un barattolo di letame biologico, simbolo della resistenza dei piccoli produttori contro le multinazionali, è stato consegnato dagli attivisti contro il Ttip, l’accordo di libero scambio tra Europa e Stato Uniti, al ministro dello Sviluppo economico italiano Carlo Calenda che in visita all’Europarlamento di Bruxelles. Calenda è in prima linea nella difesa dei negoziati per il trattato e per questo a lui è stato consegnato il letame biologico dall’eurodeputata della Gue, Eleonora Forenza, a nome degli attivisti della Campagna Stop Ttip Italia e di Real Shit, la start up che produce il letame.
“La consegna del nostro regalo al Ministro” chiarisce Monica Di Sisto, portavoce della Campagna Stop Ttip Italia “vuole ancora una volta sottolineare come l’applicazione di trattati come Ceta e Ttip potrà avere impatti molto negativi sulla nostra produzione agricola di piccola scala, buttando fuori mercato migliaia di piccoli produttori, disarticolando i mercati locali e col rischio di abbattere i nostri standard di qualità”.
“Noi di Real Shit crediamo in un’agricoltura piccola, sana, biologica e sostenibile” sottolinea Riccardo Mercati, cofondatore di Real Shit, “crediamo che sia fondamentale riscoprire un rapporto consapevole ed autentico con il cibo, crediamo che gli animali, nostri principali partner ed amici, vadano rispettati. Per questi motivi sosteniamo la battaglia contro Ttip e Ceta”.
Per Forenza “la consegna del barattolo è per noi un gesto simbolico di un impegno concreto, che ha visto nell’europarlamento un lavoro costante nel tentativo di rendere pubblici i documenti e di bloccare le politiche insostenibili della Commissione Europea, troppe volte a vantaggio di pochi grandi gruppi economici”.