Bruxelles – Il Parlamento europeo “si aspetta” che l’attivazione dell’articolo 50 avvenga “al più presto” e “si aspetta” dal primo ministro britannico, David Cameron di che notifichi già al Consiglio europeo di oggi e domani i risultati del referendum sulla Brexit e questa notifica “attiverà la procedura per il ritiro” del Regno Unito dall’Unione europea. Lo chiede il Parlamento europeo in una risoluzione approvata con 395 a favore, 200 contrari e 71 astenuti. Inizialmente il testo conteneva una formula più dura in cui si domandava che l’articolo 50 fosse attivato “immediatamente” e in cui si “chiede” a Cameron di notificare oggi i risultato del referendum e di far partire quindi le procedure per l’uscita. Ma l’approvazione di un emendamento proposto dal capogruppo del Ppe Mafred Weber, che pure nel suo discorso in Aula era stato piuttosto duro contro i britannici e Cameron, ha moderato le richieste dell’Aula.
Il Parlamento invita poi il Consiglio a modificare l’ordine delle sue Presidenze visto che il Regno Unito dovrebbe assumere la presidenza del Consiglio Ue nella seconda metà del 2017, cosa oramai inopportuna. Nella risoluzione, si afferma inoltre che le sfide attuali richiedono di riformare l’Unione per renderla “migliore e più democratica”, e “all’altezza delle aspettative dei cittadini”. “Sebbene alcuni Stati membri possono decidere di procedere a un’integrazione più lenta o meno approfondita, il nucleo fondamentale dell’UE deve essere rafforzato e occorre evitare le soluzioni à la carte”, affermano i deputati.