Bruxelles – Mentre il 52% del Regno Unito ha votato per abbandonare gli altri 27 compagni del progetto europeo, i leader britannici che negli ultimi mesi hanno lottato contro la Brexit lanciano un messaggio di vicinanza all’Unione. “Siete i benvenuti qui”: così comincia il post di Sadiq Khan, sindaco di Londra, pubblicato oggi su Facebook. Rivolgendosi ai milioni di cittadini europei che vivono nella capitale, il primo cittadino di Londra dichiara: “Come città, siamo grati per l’enorme contributo che ci date, e questo non cambierà in conseguenza del referendum”. Il sindaco conclude il suo post ricordando che “tutti noi abbiamo la responsabilità di cercare di sanare le divisioni che sono emerse in questa campagna – e di focalizzare su ciò che ci unisce, invece che su ciò che ci divide”.
E’ andata oltre Nicola Sturgeon, primo ministro della Scozia: “Faremo tutto il possibile per restare nell’Ue”. Sturgeon ha parlato di progetti concreti: “Cominceremo a preparare la legislazione che consenta il referendum per l’indipendenza della Scozia. Sono premier di questo Paese e devo fare il possibile per unire la popolazione”. La premier ha avvertito che il risultato di oggi “cambierà le condizioni” dei rapporti tra Regno Unito e Scozia, nella quale il 62% della popolazione ha votato per rimanere nella famiglia europea, rispetto al 38% a favore della Brexit.
Sturgeon ha anche dichiarato di voler comunicare con ogni Stato membro dell’Ue per chiarire che la Scozia ha votato per rimanere in Europa e che ha “intenzione di discutere tutte le opzioni per poterlo fare”. La premier scozzese è entrata in contatto anche con Khan: “Ho anche parlato questa mattina con il sindaco Sadiq Khan e lui ha chiarito che condivide questo obiettivo per Londra”.