Bruxelles – L’ombra delle partite truccate si allunga di nuovo sulla Serie A, e nello specifico sul Frosinone. FederBet, organizzazione che combatte il match fixing, nel suo report 2016 presentato al Parlamento europeo segnala che su 5 partita della squadra retrocessa in Serie B ci sono state scommesse sospette. Il segretario generale di FederBet, Francesco Baranca, ha parlato di “enormi quantità di denaro puntato nel mercato asiatico”. A insospettire l’organizzazione sono state nello specifico Frosinone-Milan 2-4 con tantissime scommesse sulla vittoria dei rossoneri e sull’Over 2,5, Frosinone-Napoli 1 a 5 (Over 3,5); Genoa-Frosinone 4-0 (vittoria Genoa e Over 2,5), Verona Frosinone 1 a 2, con però un movimento di denaro sospetto sulla vittoria dei veneti che poi non c’è stata, e infine su Napoli-Frosinone 4 a 0 con scommesse sull’over 2,5 e anche sul cartellino rosso, quest’ultima anche segnalata dai Monopoli di Stato e su cui è in corso un’inchiesta.
“Noi non accusiamo nessuno e non siamo né la polizia né un’autorità preposta al controllo, ma segnaliamo semplicemente le anomalie basandoci sui numeri, sulle quantità di soldi anomale che si registrano su determinate scommesse”, ha affermato Baranca secondo cui nel caso delle 5 partite del Frosinone appunto c’è stata “un’enorme quantità di denaro” scommesso in Asia.
Quello del match fixing “è un problema molto grosso”, e il report FederBet arrivato al quarto anno mostra “numeri drammatici, anche peggiori di quelli degli anni passati e questo significa che il fenomeno è in crescita”, ha spegato il segretario generale.
Nel rapporto si afferma che le partite truccate non riguardano solo il calcio ma anche il tennis “dove il problema è endemico”, la pallacanestro, la pallavolo, la pallamano, il ping pong e l’hockey, con donne e giovani atleti “che sono i protagonisti nella maggior parte dei casi”. I campionati minori sono quelli in cui è più facile truccare un match ma le principali competizioni mondiali non sono esenti da imbrogli. La Federbet segnala come i campioni d’Albania dello Skenderbeu siano stati oggetto di scommesse sospette nei quattro incontri dei preliminari di Champions League, quelli giocati (e persi) con i Crusaders, Dinamo Zagabria, Sporting Lisbona e Lokomotiv Mosca.
“È necessaria un’azione coordinata tra federazioni, bookmakers, istituzioni competenti e Stati membri per preservare l’integrità dello sport e combattere la corruzione e il crimine organizzato”, ha dichiarato Elly Schlein, eurodeputata di Possibile e co-presidente dell’Intergruppo su Corruzione e crimine organizzato. Schlein, che ha ospitato la presentazione del rapporto FederBet ha sottolineato che “c’è una forte connessione tra il fenomeno delle partite truccate e il network del crimine organizzato”, e che questo fenomeno “ha superato i confini nazionali” e per questo, ha aggiunto “serve una risposta europea e un approccio coordinato che coinvolga le istituzioni comunitarie”, per fermare questo giro di affari illeciti che a livello globale “nel 2015 è stato stimato in 140 miliardi di euro”.