Bruxelles – L’accordo di libero scambio tra Europa e Stati Uniti, il Ttip, è uno degli argomenti più controversi e discussi degli ultimi tempi. E anche oggi non sono mancate le voci di protesta: la conferenze sul Ttip, al Renaissance Hotel a Bruxelles, è stata interrotta da alcuni manifestanti. Poco dopo aver preso la parola, Cecilia Malmström, commissario europeo per il Commercio, è stata interrotta dal canto di alcuni dimostranti che si erano seduti tra il pubblico fingendo di essere dei semplici partecipanti al convegno. Come forma di protesta hanno iniziato a cantare “Do you hear the people sing?” dell’opera ‘Les miserables’.
Quando è partita la contestazione sono arrivati altri manifestanti, una trentina di persone, che sempre cantando hanno fatto irruzione nella sala, brandendo dei fogli con su scritto “Stop Ttip and Ceta!”. Il moderatore del dibattito, Daniela Vincenti, direttore del giornale EurActive, ha invitato gli attivisti a partecipare al panel ma questi hanno preferito declinare l’offerta e hanno continuato a cantare: “Do you hear the people sing? Singing the song of angry men? It is the music of the people Who will not be slaves again!”.
#TTIP activists invited to the panel, not shut out. Dialogue offered, not taken. #eaDebates pic.twitter.com/cZEjFQxe0X
— Euractiv Economy (@eaEconomy) May 24, 2016
A quel punto i membri dello staff hanno cercato di allontanare o perlomeno zittire il gruppo degli anti-Ttip che protestava, strappando i fogli dalle loro mani. I tentativi di bloccare la protesta sono andati avanti senza successo finché, dopo circa 20 minuti di canto, è intervenuta la polizia per far uscire i manifestanti dalla sala, che si sono allontanati senza resistenza, ma continuando a cantare e battere le mani. Una volta fuori dalla sala, il gruppo di attivisti ha continuato a cantare all’esterno dell’edificio.