Bruxelles – La vicenda dell’Airbus 320 Egyptair, precipitato nel Mediterraneo lo scorso 19 maggio, è l’ultima di una lunga serie di disastri aerei. Fra gli incidenti dell’aviazione civile più gravi del mondo (con cento o più vittime), 28 sono avvenuti nei cieli o negli aeroporti d’Europa. Il più alto numero di idisastri nell’Ue si registra negli anni ’70, e la maggior parte di questi è stato causato da errori umani, cioè di valutazioni errate dei piloti o da una sbagliata gestione delle comunicazioni da parte delle torri di controllo. Il Paese con più vittime, nel periodo di tempo considerato, è la Spagna che, insieme alla Francia, è anche il primo Paese per numero di incidenti nel suo cielo: otto. Al terzo posto l’Italia, con tre incidenti. Secondo i dati dell’Aviation Safety Network, dal 1945 a oggi in Europa si sono verificati 1.102 disastri aerei.