Bruxelles – Beatrice Covassi è stata nominata oggi a capo della rappresentanza della Commissione europea in Italia.
Covassi ha 43 anni e si trasferirà a Roma da Bruxelles già domani, il 16 aprile, succedendo a Lucio
Battistotti che terminò il suo mandato nel settembre scorso. In questi mesi a reggere l’ufficio è stato il vice rappresentante, Emilio Dalmonte. Sarà la prima donna a ricoprire questa posizione in Italia.
La nuova rappresentante, di formazione giurista, sino ad oggi è stata vice capo unità alla DG Connnect ed è un’esperta di mercato digitale. Covassi è stata scelta personalmente dal presidente della Commissione Jean-Claude Juncker (cui spetta come regola questa indicazione) ed ha avuto con lui un colloquio di un’ora e mezza, vincendo una selezione che ha visto molti canditati in corsa in questi mesi.
Dal 2010 al 2014 Covassi è stata consigliere per l’economia digitale presso la rappresentanza della Commissione negli Stati Uniti, ma anche prima il suo settore di competenza è sempre stato il digitale. Prima di entrare alla Commissione, nel 2000, la nuova capa della rappresentanza in Italia è stata policy advisor in alcuni studi legati statunitensi.
Il rappresentate italiano presso l’Unione, Carlo Calenda, ha fatto i suoi auguri a Covassi. “Diamo il benvenuto in Italia al nuovo Capo della Rappresentanza della Commissione in Italia, Beatrice Covassi – scrive in una nota -. Sono lieto che Beatrice, che ho avuto modo di incontrare nelle scorse settimane, possa mettere la sua lunga esperienza di lavoro nell’ambito delle Istituzioni comunitarie al servizio dei rapporti tra Bruxelles e Roma”.
Calenda afferma poi di apprezzare “molto l’insieme delle competenze politiche e diplomatiche da lei acquisite negli oltre 15 anni di impegno presso la Commissione Europea a Bruxelles e Lussemburgo, ma anche presso la delegazione UE a Washington, e siamo certi che esse costituiranno una solida base per il suo lavoro a Roma”.