Bruxelles – La Commissione presenterà entro la fine del 2016 una proposta legislativa per modernizzare e semplificare l’Iva nell’ambito del commercio elettronico transfrontaliero. La manovra è stata decisa nel più ampio contesto del piano d’azione presentato dalla Commissione europea per riavviare l’attuale sistema dell’imposta sul valore aggiunto nell’Unione europea, in modo da renderlo più a prova di frode e più favorevole alle imprese.
L’esecutivo Ue presenterà il nuovo testo normativo nel quadro della strategia per il mercato unico digitale. Al suo interno sarà compresa anche una proposta per garantire che le pubblicazioni online possano beneficiare delle aliquote ridotte applicabili alle pubblicazioni cartacee. Successivamente, nel 2017, la Commissione presenterà un pacchetto di semplificazione dell’Iva con lo scopo di sostenere la crescita delle piccole e medie imprese e facilitarne il lavoro in tutti i paesi dell’Unione.
Attualmente il sistema dell’Iva applicato al commercio elettronico transfrontaliero è complesso e dispendioso sia per gli Stati membri sia per le imprese. Ciò determina per le aziende dell’Ue una condizione di svantaggio competitivo, in quanto alcuni operatori di Paesi terzi hanno la possibilità di importare beni esenti da Iva verso l’Ue. La complessità del sistema rende inoltre difficile per gli Stati membri garantire la conformità.