Bruxelles – Un giorno triste per l’Europa scossa dalla tragedia delle tredici studentesse Erasmus, di cui sette italiane, morte in un incidente stradale in Spagna. A nome della Commissione europea il portavoce Margaritis Schinas ha espresso le condoglianze ai genitori e i parenti delle 13 studentesse e “il pieno sostegno della Commissione europea agli altri 44 studenti rimasti feriti”. Per Schinas si tratta di una “occasione triste”, ma il portavoce ha voluto cogliere questa occasione “per esprimere un tributo a tutta la generazione Erasmus, uno dei più vividi e significativi esempi di cooperazione europea attraverso i confini”.
“Profondo cordoglio per una terribile tragedia che ha colpito tutti noi e l’Europa intera. Addolora ancora di più sapere che delle giovani vite, che hanno deciso di studiare all’estero attraverso il programma Erasmus, siano state spezzate in questo modo assurdo”. Lo dichiara Raffaele Cattaneo, presidente della Conferenza delle Assemblee Legislative europee (Calre) e del Consiglio regionale della Lombardia, commentando l’incidente. “Alle famiglie di tutte le vittime e, in particolare, a quelle di Elisa, Valentina, Serena, Francesca, Lucrezia, Elena ed Elisa, giunga il cordoglio unanime della nostra Assemblea. Il nostro pensiero va anche ai feriti, rispetto ai quali si attendono notizie più precise sulle loro condizioni. Domani la seduta del Consiglio regionale sarà dedicata alla sessione europea: ricorderemo tutte le vittime osservando un minuto di silenzio”, ha concluso il presidente.
La tragedia è avvenuta in un incidente nel nord della Spagna durante il viaggio di ritorno da Las Fallas, una delle più famose feste tradizionali iberiche, di un pullman con bordo 56 studenti di 14 nazionalità diverse. Nell’impatto le vittime sono state in tutto tredici, tutte ragazze tra i 19 e i 25 anni: tra loro due tedesche, una romena, una uzbeka, una francese, una austriaca e appunto sette italiane. Si tratta di Valentina Gallo, 22 anni, di Firenze, Elena Maestrini, 21 anni, di Bagno di Gavorrano (Grosseto), Serena Saracino, torinese, che avrebbe compiuto 23 anni a Pasquetta, Francesca Bonello, 24enne genovese, Elisa Valent, 25 anni, friulana di Venzone, Lucrezia Borghi e Elisa Scarascia Mugnozza. Il conducente del pullman è indagato per “omicidio per imprudenza“, secondo il codice spagnolo. L’uomo è in stato di shock e lunedì mattina è stato ricoverato in terapia intensiva per una contusione polmonare.