Milano – Il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo rivestirà anche per l’anno 2016 l’incarico di Presidente della Calre (Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali europee). La Calre riunisce i Parlamenti regionali di 74 Regioni facenti parte di 8 Paesi (Spagna, Italia, Belgio, Austria, Germania, Finlandia, Portogallo, Regno Unito) che rappresentano complessivamente 200 milioni di abitanti ed è stata costituita nel 1997.
Cattaneo è stato rieletto all’unanimità lo scorso mese di ottobre durante l’Assemblea plenaria della Conferenza tenutasi a Milano: è la prima volta che un presidente della Calre viene eletto per due mandati consecutivi.
“La Calre – sottolinea Raffaele Cattaneo – deve poter giocare un ruolo determinante e strategico affinché i territori e i cittadini siano i veri terminali delle politiche europee e realmente protagonisti, così come riconosciuto dal Trattato di Lisbona. All’Europa delle burocrazie noi vogliamo anteporre l’Europa delle periferie: noi rappresentiamo la voce, che si esprime ogni giorno nei nostri parlamenti, dei cittadini europei che vogliono sentirsi a pieno titolo membri di questa comunità di popoli e di Regioni”.
I temi prioritari in agenda per il 2016 sono la sussidiarietà, la ripresa economica, la riduzione delle distanze tra istituzioni e cittadini, la partecipazione e la trasparenza. In primo piano anche le politiche di coesione su cui punta il piano dell’Unione Europea 2014-2020 e che si lega al tema del federalismo finanziario come leva fondamentale dell’Europa delle Regioni.
In evidenza, infine, la sfida dell’immigrazione con la creazione di un sistema condiviso di asilo, di un’agenda europea e di un piano per la gestione dei flussi irregolari.