Strasburgo – Il Parlamento europeo ha approvato un emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle che raccomanda agli Stati membri di incrementare il sostegno sociale rivolto ai bambini e ai genitori, prevedendo anche un reddito minimo garantito. L’emendamento, presentato dall’eurodeputata Laura Agea, è inserito nel rapporto sulla povertà infantile, che ha l’obiettivo di migliorare la situazione sociale dei bambini che vivono in condizioni di povertà.
Nel corso del suo intervento in Aula, l’eurodeputata Laura Agea ha auspicato “atti concreti” e ha anche sottolineato il fenomeno dei “working poors”, cioè dei lavoratori poveri e precari: per loro l’auspicio è che gli Stati membri possano utilizzare il Fondo sociale europeo per poter così incrementare gli importi e l’effiacia del sostegno sociale.
Secondo i dati di Save the Children, solo in Italia sono ben 3,5 milioni i bambini a rischio di povertà e oltre un milione i bambini e adolescenti che vivono già ora in condizione di povertà assoluta.