Bruxelles – A fare le spese del clima di terrore in cui è stato fatto precipitare il Belgio da sabato scorso, con l’innalzamento dell’allerta terroristica al livello 3 (il 4, il massimo, è solo a Bruxelles), saranno anche i tifosi di Napoli e Bruges. Il sindaco della città, Renaat Landuyt, ha deciso di permettere regolarmente lo svolgimento della partita di Europa League, in programma giovedì 26 alle 21, ma di farla dispuutare a porte chiuse. Inizialmente la decisione era stata rivolta al solo settore ospiti, che sembrava dovesse essere l’unico a rimanere chiuso. La scelta è stata motivata dal fatto che a causa della minaccia terroristica non ci sarebbero abbastanza agenti per controllare anche il settore ospiti.Ma la giustificazione risulta alquanto strana visto che sabato scorso la partita Bruges-Zulte Waregem si era giocata normalmente alle 18, così come si erano giocate tutte le altre partite del campionato belga, con la sola esclusione di quelle nel territorio della capitale.
I tifosi del Napoli che avrebbero dovuto raggiungere Bruges sono circa 1.300, tutte persone che hanno già prenotato aerei e alberghi e che ora, con un preavviso di soli due giorni, non potranno annullare le prenotazioni, di sicuro non quelle dei voli, e perderanno così oltre lo spettacolo anche un bel po’ di soli.
Molti napoletani, residenti in Belgio, hanno acquistato i tagliandi per gli altri settori dello stadio, anche per loro purtroppo ci sarà solo la televisione per poter assistere al match.