Bruxelles – Leonardo da Vinci o, in alternativa, l’avocetta, un uccello di riva che nidifica nelle zone fangose. Una delle due immagini comparirà sulla faccia principale delle prossime banconote da 100 euro e finirà nelle mani, nelle tasche e nei portafogli dei cittadini dell’Ue che utilizzano la moneta unica. La Banca centrale europea continua a lavorare al rinnovo della cartamoneta dell’Ue, selezionando i temi ritenuti più appropriati: da parte cultura, e dall’altra la natura. In entrambi i casi la bozza di scelta è fatta in termini di design, e non resta che attendere la decisione finale del consiglio direttivo su disegni e modelli, attesa nel 2026.
Il primo tema selezionato è ‘la cultura europea’, che celebra gli spazi culturali condivisi che hanno plasmato l’identità europea nel corso dei secoli e una selezione di personalità europee chiave che hanno contribuito a costruire il patrimonio culturale europeo. E’ in questa categoria che la Bce, tra gli altri, ha indicato la figura di Leonardo da Vinci, destinata ai tagli da 100 euro delle prossime banconote.
‘Fiumi e uccelli’ è l’altro tema individuato per disegnare le prossime banconote della moneta unica. Un argomento, spiega la Bce, che vuole mettere in risalto la capacità di adattamento e di resistenza della natura, la diversità degli ecosistemi naturali europei per richiamare in altro modo il motto dell’Ue – uniti nella diversità – mostrando le diverse fasi dei fiumi e di varie specie di uccelli, sottolineando così l’importanza della natura e della protezione ambientale. “Le istituzioni europee presenti sulle banconote ci ricordano i valori fondamentali del progetto europeo, che abbraccia anche la tutela dell’ambiente”.
Mentre sul retro si pensa di riprodurre i vari ‘palazzi’ dell’Ue, sul frontespizio ci sono immagini naturali. Sulla banconota da 100 euro si intende mostrare la foce di un fiume e un esemplare di avocetta che spazza la superficie dal fango. E’ con questo uccello che Leonardo da Vinci si contende un posto sulle prossime banconote dell’Ue.
Christine Lagarde, presidente della Bce, è già contenta così, a prescindere da chiunque uscirà vincitore da questa singolare competizione. “Le nuove banconote simboleggiano la nostra identità europea condivisa e la diversità che ci rende forti”, sostiene commentando i disegni.