Bruxelles – La Grecia potrebbe tenere elezioni anticipate a settembre o ottobre. Lo ha annunciato in un’intervista alla radio Sto Kokkino il ministro degli Interni Nikos Voutsis. Il motivo sarebbe la rivolta di 40 deputati di Syriza che hanno costretto il governo di Alexis Tsipras a dover fare affidamento sui voti dell’opposizione per poter approvare l’accordo raggiunto con i creditori all’Eurosummit.
“È molto probabile che le elezioni si svolgano a settembre o ottobre, a seconda degli sviluppi. E sarà il frutto di una revisione globale, non solo dal governo, sugli sviluppi in generale”, ha affermato il ministro, secondo cui “anche se non andremo alle elezioni, cercheremo il mandato per adottare il nostro programma, parte del quale comprende gli impegni derivanti dal contratto”, stipulato con i creditori.