Bruxelles – Di lavoro da fare ce ne sarà tanto, ma in tutto ciò che seguirà “è importante evitare uno scontro, una guerra commerciale”. Teresa Ribera, commissaria designata per la Concorrenza, sposa la linea della cautela, e lascia intendere che è pronta a discutere una ‘pace’ con la Cina. Anche di questo parla nell‘intervista concessa al Financial Times. La questione dazi Ue sull’auto elettrica cinese è più che sul tavolo. Proprio oggi (19 settembre) il ministro per il Commercio cinese è a Bruxelles per discutere con la Commissione delle tariffe sulla quattro ruote ecologica ‘made in China’.
La vera sfida, spiega Ribera al Ft, è “identificare gli strumenti migliori per sviluppare l’industria automobilistica in Europa, ma anche efficaci in termini di prevenzione di questa guerra commerciale“. Tutto questo, anticipa, “è qualcosa che è già in fase di valutazione da parte dei servizi della Commissione e degli operatori del settore”. Come Ue e come commissione Europa, continua, “dobbiamo assicurarci di poter contare su una parità di condizione adeguato campo di gioco alla pari in Europa per quanto riguarda le regole commerciali e allo stesso tempo evitare uno scontro, un conflitto, una guerra commerciale con altri paesi”.
Tra gli strumenti utili nella non semplice partita Ribera guarda alla normativa Ue in materia di fusioni e concentrazioni. E’ qui, secondo lei, che si potrebbe trovare la chiave di volta per rendere l’Ue competitiva ed evitare di restare schiacciata tra Cina e Stati Uniti. Il nuovo responsabile della Concorrenza dell’Ue, se confermato in questa veste dalla commissione Giuridica del Parlamento prima e dall’Aula poi, promette che le regole sulle fusioni “si evolveranno” per aiutare le aziende europee a costruire una scala per affrontare i rivali globali.
L’idea di base è preparare la strada per la creazione di ‘campioni europei’, grandi gruppi in grado di portare avanti ciò che serve per fare della doppia transizione un successo industriale, tecnologico, innovativo. Sarà lei a doverci lavorare già indica la rotta che intende seguire.