Bruxelles – Il maxi-sciopero all’Aeroporto di Bruxelles Charleroi (BSCA) prosegue anche nella giornata di oggi (13 settembre), come annunciato. Sono stati cancellati tutti i voli in partenza ed arrivo, per motivi di sicurezza e mancanza di personale.
Lo sciopero è iniziato giovedì mattina, dopo essere stato preannunciato il 4 settembre dalle associazioni sindacali, e ha visto la massiccia partecipazione dei lavoratori dello scalo belga. “Il generale sentimento di stanchezza“, denunciato dai sindacati, è esploso in una protesta che sta paralizzando il traffico aereo di Charleroi da due giorni.
Come riporta il giornale belga Le Soir, questa mattina la direzione dell’aeroporto e i sindacati hanno ripreso i colloqui, dopo la riunione di giovedì sera alla quale ha partecipato anche la ministra vallona degli aeroporti Cécile Neve. Alain Goelens, rappresentante permanente del Setca (Syndicat des employés, techniciens et cadres), si aspetta per i lavoratori “un calendario di discussioni con scadenze chiare da rispettare nelle prossime settimane” e Carl Yernaux, rappresentante permanente Cne (Centrale nationale des employés), ricorda che gli operatori “non chiedono soldi extra ma condizioni di lavoro che garantiscano il loro benessere sul posto di lavoro”.
Le discussioni dovrebbero durare diverse ore, ma l’obiettivo comune è la riapertura dell’aeroporto entro sabato.