Bruxelles – Ribadisce che “ogni governo ha diritto a tenere un referendum”, e per questo afferma di “rispettare la decisione greca”, e sottolinea che “non è mio compito quello di interferire nella politica interna” della Grecia. Ma anche il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, si esprime chiaramente sul referendum indtto da Alexis Tsipras domenica prossima, per decidere se accettare o meno la roposta dei creditori per il rinnovo del prestito.
“Una cosa deve essere chiara”, afferma Tusk parlando al termine del summit Ue-Cona, e cioè che “se qualcuno dice che il governo avrà un posizione più forte nei negoziati con la vittoria di un no, dice semplicemente una cosa non vera”. “Temo”, conclude il presidente, “che con un tale risultato nel referendum ci sarebbe anche meno spazio per negoziazioni”.