dall’inviato a Stasburgo – Roberta Metsola macina record su record al Parlamento Europeo. Dopo essere diventata la più giovane presidente nella storia dell’istituzione Ue nel gennaio 2022, l’eurodeputata maltese ha eguagliato il socialdemocratico tedesco Martin Schulz (2012-2017) nel riuscire a presiedere l’Eurocamera per più di un mandato. La presidente uscente e candidata del Partito Popolare Europeo (Ppe) è stata rieletta oggi (16 luglio) al vertice dell’istituzione Ue alla sessione inaugurale con 562 voti a sostegno su 623 validamente espressi, superando al primo turno l’unica sfidante candidata per il gruppo della Sinistra, la spagnola Irene Montero (Podemos) che ha raccolto 61 voti.
“I cittadini guardano a questo emiciclo come un simbolo di standard democratici, di opportunità, di riconciliazione“, ha esordito Metsola nel suo discorso programmatico prima del voto dei 720 eurodeputati, ricollegandosi subito all’eredità passata, presente e futura del suo predecessore: “Due anni e mezzo fa ero qui dopo la scomparsa di David Sassoli, avevo promesso che avrei onorato la sua memoria e oggi rinnovo quella promessa“. La numero uno dell’Eurocamera rieletta per altri due anni e mezzo – sulla staffetta con i socialdemocratici si vedrà a gennaio 2026 – ha parlato di “leadership forte per spingere la legislazione che ci richiedono i cittadini”, e ha promesso di lavorare “senza sosta” e di non tirarsi mai indietro “dal prendere decisioni difficili”. Il mandato inizia con l’obiettivo di mantenere “un Parlamento forte in un’Unione forte” e come “luogo di dibattito e rispetto”, a partire da quanto fatto nel corso del primo mandato: “Come presidente, sapete che sono in grado sia di difendere il nostro Parlamento sia di costruire ponti tra le divisioni politiche“.
Chi è Roberta Metsola
Nata il 18 gennaio 1979 a St. Julian’s e cresciuta nel paese di Gżira, Roberta Tedesco Triccas è un’avvocata maltese specializzata in diritto e politica europea. Si è laureata presso l’Università di Malta e il College of Europe a Bruges. Il primo ottobre 2005 ha sposato il finlandese Ukko Metsola, assumendo il suo cognome da coniugata. Sono genitori di quattro figli e hanno corso entrambi per le elezioni europee del 2009, senza successo.
Sin da giovane Metsola ha partecipato alla vita politica del Partito Nazionalista maltese (di centro-destra), prima come membro della formazione giovanile del partito e poi come segretaria generale degli Studenti Democratici Europei (Eds), la sezione studentesca del Ppe. Grazie a questo impegno all’età di 23 anni è stata eletta vicepresidente della Convenzione dei giovani sul futuro dell’Europa, partecipando successivamente alla stesura del Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa e del Trattato di Lisbona. A livello nazionale Metsola ha corso per le elezioni del Parlamento Ue nel 2004 e nel 2009 tra le fila del Partito Nazionalista, fallendo l’obiettivo in entrambe le tornate elettorali. Successivamente è stata addetta alla cooperazione giuridica e giudiziaria alla Rappresentanza permanente di Malta presso l’Unione Europea e consulente legale dell’alta rappresentante Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Catherine Ashton, tra il 2012 e il 2013.
L’appuntamento con il destino di eurodeputata si è concretizzato il 24 aprile 2013, con le elezioni suppletive del seggio lasciato vacante da Simon Busuttil, leader del partito nazionalista di Metsola e in quell’anno eletto al Parlamento maltese. Dopo aver bissato come candidata di punta del Partito Nazionalista alle elezioni europee del 2014, ha fatto parte della commissione speciale d’inchiesta sul riciclaggio di denaro, l’elusione e l’evasione fiscale (Pana) del Parlamento Ue, che ha indagato sulle rivelazioni dei Panama Papers (inchiesta internazionale su oltre 200 mila società offshore). A proposito del tema della lotta alla corruzione, Metsola sta portando avanti da anni la memoria di Daphne Caruana Galizia, giornalista maltese assassinata nel 2017 per le sue inchieste sul riciclaggio di denaro sporco ad alti livelli statali.
Il 12 novembre 2020 è stata eletta prima vicepresidente dell’Eurocamera, subentrando all’irlandese Mairead McGuinness, a sua volta nominata commissaria europea per i Servizi finanziari nella Commissione von der Leyen al posto del dimissionario Phil Hogan. Metsola è stata la prima eurodeputata maltese a ricoprire questa carica, prima della più importante elezione a presidente del Parlamento Ue. La sua candidatura ufficiale era stata resa nota a fine novembre 2021, aprendo la corsa per la successione del presidente David Sassoli allo scoccare della metà della legislatura. Per una settimana esatta ha guidato ad interim l’istituzione Ue, a causa del decesso di Sassoli, prima di diventare la più giovane presidente dell’Eurocamera il 18 gennaio 2022, nel giorno del suo 43esimo compleanno.
Dopo poco più di un mese dalla sua elezione, Metsola è diventata uno dei punti di riferimento più stabili e irreprensibili del sostegno dell’Unione Europea all’Ucraina invasa dalla Russia. A una settimana esatta dall’inizio della guerra ha convocato a Bruxelles una sessione straordinaria del Parlamento Ue, facendo intervenire per la prima volta in videocollegamento il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e confermandogli il whatever it takes istituzionale sull’adesione di Kiev all’Unione. Ad aprile è stata proprio Metsola a sorprendere i Ventisette con un viaggio nella Kiev sotto assedio – la prima tra tutti i vertici delle istituzioni Ue – per portare il messaggio di vicinanza e di impegno di Bruxelles. In qualità di presidente dell’Eurocamera ha dovuto anche guidare l’istituzione in uno dei momenti più burrascosi della sua storia, quando è stato travolto dall’inchiesta ‘Qatargate’ sulla corruzione di alcuni membri ed ex-membri. Dopo il successo dei popolari europei alle elezioni del 6-9 giugno, Metsola è stata confermata la scelta del Ppe per la successione a se stessa, concretizzatasi alla sessione inaugurale della decima legislatura del Parlamento Ue.
I commenti degli italiani
“Congratulazioni a Roberta Metsola. Il Movimento 5 Stelle sarà al suo fianco nella battaglia per difendere questa Istituzione e trasformarla in una casa di vetro per tutti i cittadini europei”. Esordisce così una nota della delegazione del Movimento 5 Stelle diffusa dopo il voto. “La scorsa legislatura ha dimostrato quanto insidiose e pericolose siano le interferenze straniere nella vita politica europea – continua la nota -, ecco perché bisogna andare avanti nella riforma interna del Parlamento europeo, rendendolo sempre più centrale nel processo legislativo. Ringraziamo l’europarlamentare spagnola Irene Montero per la sua candidatura che ha portato alta la bandiera della trasparenza, partecipazione e dell’Europa sociale e di pace, valori che noi condividiamo da sempre”.
“Congratulazioni a Roberta Metsola per la sua rielezione a Presidente del Parlamento Europeo. Insieme, continuiamo a costruire un’Unione più sovrana, più federale e focalizzata sul futuro”. Scrive su X l’eurodeputato Sandro Gozi, segretario generale del Partito democratico europeo e membro della presidenza di Renew Europe.
Dal governo italiano arrivano i complimenti del ministro per la Pubblica amministrazione, e senatore di Forza Italia, Paolo Zangrillo:“Sono molto contento della rielezione di Roberta Metsola a Presidente del Parlamento Europeo. In questi anni non ha mai fatto venir meno vicinanza e attenzione al nostro Paese. Continuerà ad essere un punto di riferimento per le istituzioni comunitarie e ad aiutare l’Italia ad essere sempre più forte in Europa. Auguri di buon lavoro!”.
“Esprimo con forza le più vive congratulazioni a Roberta Metsola, rieletta presidente del Parlamento europeo con un vastissimo consenso. Questo risultato rispetta fedelmente il mandato dei cittadini i quali, alle recenti elezioni, hanno dettato l’agenda politica di un’Europa sempre più protagonista con la leadership del Partito popolare europeo”, ha ha dichiarato l’eurodeputato di Forza Italia, Massimiliano Salini, vice presidente del Gruppo Ppe.
Il copresidente del gruppo dei conservatori (Ecr) Nicola Procaccini ha espresso le sue congratulazioni aggiungendo di essere “ansioso di continuare la nostra eccellente collaborazione. Roberta è molto apprezzata nel nostro gruppo”.