Bruxelles – Più di sei mesi sono passati dal 7 gennaio, quando i fratelli Chérif e Said Kouachi hanno sterminato dodici persone e ferito altre undici nell’attentato terroristico contro la redazione parigina di Charlie Hebdo. Abbastanza tempo per evitare di farsi trasportare dalle emozioni e sviluppare una riflessione critica sulla libertà di espressione nell’Ue. Su questa base è stato concepito l’e-book “Libertà di espressione in Europa”, pubblicato dalla rappresentanza in Italia della Commissione europea e scaricabile gratuitamente da internet. Non solo satira, ma nemmeno un commento puramente normativo o filosofico. Il libro è un’opera collettiva di 146 pagine, scritta da giuristi, storici, giornalisti e vignettisti, che con il loro contributo sono riusciti a fornire una varietà di punti di vista capace di riflettere il dibattito attuale.
Dopo aver scattato una fotografia del quadro legislativo europeo attraverso le sentenze della Corte Ue dei diritti umani e della Corte di giustizia, il libro propone una riflessione sui limiti che dovrebbero o meno inquadrare la libertà d’espressione. L’opera è stata curata da Thierry Vissol e Dino Aloi. Economista, scrittore ed ex professore in varie università internazionali, Vissol è anche l’ideatore del concorso annuale di vignette satiriche sull’Ue pubblicate sui media italiani “Una vignetta per l’Europa”. Aloi, invece, è un giornalista, vignettista ed editore che ha esposto le sue opere in tutto il mondo e tenuto personali in Italia e Francia. La prefazione del volume è stata affidata a Lucio Battistotti, economista, visiting professor al Collegio europeo di Parma e all’Università di Padova, e direttore della rappresentanza in Italia della Commissione europea.