Bruxelles – “Noi non dimentichiamo Carlo Giuliani”. Con queste parole ha concluso il suo intervento in Aula l’eurodeputata spagnola Marina Albiol Guzmán durante il dibattito sul prossimo G7. La parlamentare della Izquierda Unida (Gue), che lo scorso anno si era presentata in Plenaria per le votazioni del presidente indossando la maglietta dell’Azione antifascista valenzana, ha preso la parola per esprimere la sua opinione sul 41esimo vertice del G7 che si terrà in Germania il 7 e 8 giugno. Dopo aver definito il summit la “riunione del club dei ricchi, quelli che più impoveriscono, sfruttano e contaminano”, l’eurodeputata 32enne ha mostrato un ritratto di Carlo Giuliani, ucciso nel 2001 a Genova dal carabiniere Mario Placanica durante gli scontri di quei giorni. Per Guzmán i leader mondiali “si riuniranno nascosti dietro un muro di migliaia di poliziotti che impediranno che i potenti possano ascoltare la voce di un popolo che è stanco di essere governato da queste élite”, ma, ha concluso l’eurodeputata mostrando una foto del giovane ucciso, “non è assassinando, come nel 2001 assassinarono Carlo
Giuliani a Genova, che ci fermeranno. Noi non dimentichiamo Carlo Giuliani”.
Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27