Bruxelles – Italia, Bulgaria e Romania hanno ricevuto 66,5 milioni di euro dalla Commissione europea come sostegno per i danni creati dai disastri ambientali avvenuti nel 2014 in questi tre Paesi. Nello specifico il nostro Paese ha ricevuto 56 milioni di euro, La Bulgaria 1,98 e la Romania circa 8,5 milioni di euro. Il sostegno proviene dal Fondo di solidarietà dell’Unione europea, un fondo creato nel 2002 a seguito di alluvioni avvenute nell’Europa centrale. I soldi, si legge in una nota dell’esecutivo, serviranno a “ricostruire i servizi e le infrastrutture”, a rimborsare “il costo delle operazioni di emergenza e di salvataggio” e a coprire parzialmente “i costi di pulizia” nelle regioni colpite.
Per Corina Cretu, commissario europeo per la Politica regionale, il Fondo di solidarietà Ue è “uno dei più grandi simboli di solidarietà in momenti di bisogno” che “aiuterà alcune delle regioni europee meno sviluppate a rialzarsi in piedi”. “Il Fondo Ue – aggiunge Cretu – dimostra anche solidarietà a quelle 130mila persone che hanno bisogno di superare le conseguenze di alluvioni devastanti”.
Nel 2014 in Italia cinque regioni, Emilia-Romagna, Toscana, Liguria, Piemonte e Lombardia, furono colpite dal maltempo con alluvioni e frane. Per questo quest’anno le autorità italiane hanno chiesto l’aiuto finanziario dell’Ue registrando in un resoconto i dettagli delle devastazioni subite. I danni maggiori, a livello umani ed economico, si sono registrati in Liguria dove l’inondazione dei fiumi ha distrutto case e strade, provocando la morte di 11 persone e 3mila sfollati.
Anche la Romania ha subito danni economici e finanziari ingenti sempre a casua delle alluvioni che lo scorso anno hanno distrutto strade, case ed ospedali. Secondo il loro report sono state danneggiate 2.300 case, 20 scuole, 11 chiese e 9 asili. Molti agricoltori hanno avuto grandi perdite di produzione. Stesso discorso per la Bulgaria che nelle alluvioni dello scorso anno ha dovuto fare i conti con 800 sfollati e circa 700 case ed edifici pubblici danneggiati.