Bruxelles – “Ogni giorno in Europa mille persone si ammalano di tubercolosi”. Questa è stata la dichiarazione del Centro Europeo per il Controllo delle malattie (Ecdc) e l’ufficio europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) che è stata ripresa dal deputato europeo della Lega Nord Mario Borghezio in un’interrogazione alla Commissione Europea.
“Nei paesi dell’Unione europea – sostiene Borghezio – i nuovi casi di tubercolosi sono stati, nel 2013, circa 65mila, mentre le morti 38 mila, concentrate principalmente nei 18 paesi ad alto rischio, quasi tutti nell’Est europeo, dove si trova anche l’85% dei nuovi pazienti”.
Borghezio chiede alla Commissione di “fornire l’elenco dei 18 paesi a rischio con una mappatura di morti e di malati di tubercolosi nell’Ue” , di specificare per ogni paese “le cause del contagio e del decesso” e di indicare “le misure di prevenzione e cura che vuol attuare” per far fronte a questa malattia.
L’eurodeputato sostine che “a questi ritmi” il continente “non sarà libero dalla malattia prima del prossimo secolo”.