Il Parlamento europeo ha votato il “Regolamento sulle commissioni interbancarie per le operazioni di pagamento tramite carta”, ovvero una normativa che si propone di porre un tetto alle tasse sulle transazioni che avvengono con carta di credito o di debito. Fino ad ora, quando un cliente pagava tramite carta per un acquisto in un negozio, l’esercizio commerciale pagava una tassa alla banca che aveva emesso la carta. In pratica, una cosiddetta “commissione interbancaria” veniva puntualmente dedotta dall’ammontare finale che il commerciante riceveva dalla propria banca.
Con la nuova normativa, che verrà approvata formalmente dal Consiglio forse prima di quest’estate, la Commissione europea stima che vi sarà una riduzione annuale di tali “tasse nascoste” per sei miliardi di euro; ciò dovrebbe inoltre favorire la trasparenza nelle transazioni e aprire la strada a nuovi sistemi di pagamento più tecnologici.
Fino ad oggi un limite a questa tassazione era posto solamente dalle normali regole di competizione, ma nel settembre dello scorso anno la Corte di giustizia europea ha chiarito che tali commissioni interbancarie violano le regole Ue sull’antitrust.
In linea generale la nuova normativa porrà un tetto dello 0,3% sulle commissioni per i pagamenti con carta di credito e dello 0,2% per quelli con carta di debito; riguardo a queste ultime inoltre verrà data maggiore libertà ai singoli Stati membri di porre tetti ancora più bassi. In questo modo si vogliono rimuovere quegli ostacoli che sfavoriscono le opzioni di pagamento più tecnologiche, e creare invece un ambiente ideale per incrementarne lo sviluppo e la diffusione.
“Troppo a lungo le commissioni interbancarie hanno aumentato i costi per commercianti e consumatori”, ha detto il commissario europeo per la concorrenza Margrethe Vestager, che ha aggiunto: “Siccome le carte sono il mezzo più diffuso per i pagamenti in internet, questa normativa costituirà anche una pietra importante per la costruzione del mercato unico digitale europeo”. Secondo Jonathan Hill, commissario europeo per i servizi finanziari, “i commercianti vedranno scendere i costi dei pagamenti, il che a sua volta dovrebbe portare ad una riduzione dei prezzi per i consumatori”.