Il più grande operatore via cavo dei Paesi Bassi, Ziggo, ha deciso di togliere Rai 1 dalla sua lista di canali distribuiti. In tutta risposta un gruppo di italiani ha lanciato una campagna di protesta affinché la principale rete televisiva nazionale del nostro Paese continui invece ad essere trasmessa.
Al posto di Rai 1, dal primo aprile, Ziggo ha intenzione di trasmettere l’emittente commerciale Mediaset Italia. In questo modo la rete ammiraglia della tv pubblica italiana sarà fruibile solo da poche persone nei Paesi Bassi, ovvero da quelle che possono allacciarsi alla televisione satellitare che trasmette anche Rai 2 e Rai 3; la maggioranza degli utenti in Olanda tuttavia utilizza la tv via cavo e dunque non potrà avere accesso al canale.
Stando alle discussioni sui forum è evidente come molte persone siano state sorprese dalla decisione di Ziggo. Si stima che approssimativamente cinquantamila italiani vivano nei Paesi Bassi, ma sono molti anche gli olandesi che conoscono la nostra lingua o che, anche tramite sottotitoli, sono interessati a seguire i programmi della principale rete televisiva italiana. Mediaset non viene considerata un’alternativa, ma al limite come un’emittente complementare che può completare il servizio informativo e di intrattenimento offerto da Rai 1.
Ziggo, in seguito alla fusione con il colosso statunitense Upc Liberty Global, ha probabilmente dovuto seguire le istruzioni dell’azionista di maggioranza che fin da maggio dello scorso anno aveva già tolto Rai 1 dalla sua offerta base. La fusione di Ziggo in Upc fu autorizzata dalla Commissione europea in quanto non ritenuta lesiva della concorrenza, tuttavia l’operazione resta ancora sotto osservazione. Nel frattempo però è stata avviata una protesta dei cittadini attraverso i social network per fare in modo che i consumatori olandesi che lo desiderino possano tornare a godere del canale italiano.