Le riforme strutturali, insieme con gli investimenti, “offrono l’unica chiave per aprire la strada a una ripresa che sia forte e durevole”. Lo ha dichiarato Pierre Moscovici, nella conferenza stampa al termine dell’Eurogruppo. Il commissario agli Affari economici è tornato sui tre mesi concessi in più a Francia, Italia e Belgio per correggere i propri squilibri di bilancio.
“Ritorneremo sulla questione a marzo – ha ribadito – quando avremo un quadro più chiaro della situazione macroeconomica e fiscale di questi Paesi, nonché ulteriori dettagli sugli sforzi strutturali intrapresi, le riforme condotte e sugli impatti potenziali sui bilanci”. La Commissione, ha spiegato ancora il commissario, “non ha voluto prendere decisioni precipitose”, ma a marzo “agirà lasciando tutte le possibilità aperte”, quindi anche quella di una procedura di infrazione se fosse necessaria.