“Questa settimana abbiamo fatto la storia del Parlamento europeo”. La Gue, la Sinistra unita al Parlamento europeo, spiega cosi il sorpasso del numero di donne rispetto agli uomini all’interno del gruppo. La rinuncia del seggio da parte dello spagnolo, Carlos Jiménez Villarejo, a cui è subentrata la 31enne Tania González Peñas, ha aumentato la rappresentanza femminile a 27 e fatto scendere quella maschile a 25.
Un motivo d’orgoglio per il vicepresidente del gruppo, Malin Björk, che coglie l’occasione per affermare come “la sinistra mostra la strada verso l’uguaglianza di genere e come attuarla realmente non solo a parole”. Le elezioni di maggio avevano portato, oltre che a un aumento dei rappresentati del gruppo in Parlamento, ad un 50 e 50 fra uomini e donne che per la Gue “era già un risultato storico”. Per la presidente, Gabi Zimmer, “l’uguaglianza di genere è una priorità fondamentale per la Sinistra e il nostro gruppo intensificherà la sua lotta per una maggiore uguaglianza di genere e un miglioramento dei diritti delle donne in tutta Europa”.