Bruxelles – L’elenco delle Igp italiane si arricchisce di un’altra voce. Oggi (13 novembre) la Commissione europea ha approvato l’aggiunta nel registro delle indicazioni geografiche protette dell’asparago verde di Canino.
La denominazione è riservata ai germogli di asparago appartenenti alla famiglia delle liliacee, a patto che essi risultino pieni e privi di crepe. Questo tipo di verdura è chiamato comunemente “mangiatutto”, in ragione dell’uniformità di tutta la parte commestibile e dell’assenza di parti da scartare. La nuova voce Igp è stata aggiunta all’elenco dei 1.662 prodotti alimentari registrati nella base dati eAmbrosia, di cui 905 sono italiani.