Bruxelles – Dopo il via libera dall’Eurocamera la scorsa settimana, disco verde anche dal Consiglio Ue. Gli Stati membri Ue hanno confermato oggi (9 ottobre) da Lussemburgo – dove è in corso il Consiglio Occupazione, politica sociale – la nomina di Wopke Hoekstra come nuovo commissario per l’Azione per il clima nominato da Ursula von der Leyen dopo le dimissioni dell’olandese Frans Timmermans.
47enne ed ex ministro degli Esteri del governo Rutte, Hoekstra è esponente dei conservatori liberali del partito Appello Cristiano Democratico (CDA), che a Bruxelles è membro del Partito popolare europeo, di centrodestra. Il gruppo è lo stesso della presidente della Commissione europea, ma non lo stesso di Timmermans, che appartiene alla famiglia dei Socialisti europei e anche per questo la sua nomina ha suscitato le critiche degli esponenti S&D all’Eurocamera.
Non solo la discontinuità con la famiglia politica del suo predecessore, a far storcere il naso a Verdi europei e Sinistra anche un incarico lavorativo che Hoekstra ha ricoperto diversi anni fa nella compagnia petrolifera Shell, che secondo molti sarebbe incompatibile con la guida dell’azione climatica dell’Unione. Dopo un’audizione non soddisfacente per gli eurodeputati, i gruppi politici hanno chiesto a Hoekstra maggiori rassicurazioni sul target di riduzione delle emissioni al 2040 (il nuovo commissario sostiene la riduzione del 90 per cento delle emissioni come tappa intermedia) e sulla fine dei sostegni ai combustibili fossili. Dopo averle ottenute, Ppe, S&D, Renew e Verdi hanno infine dato via libera alla nomina.
Parte centrale del mandato di Hoekstra, destinato a durare fino alla fine del mandato della Commissione a fine ottobre 2024, sarà guidare a nome dell’Ue i negoziati climatici nel quadro della prossima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, la Cop28 che si terrà dal 30 novembre al 12 dicembre. “Abbiamo molto lavoro da fare sul Green Deal europeo, mantenendo l’ambizione in Europa e nel mondo. Il mio primo compito: lavorare con partner europei e internazionali per una Cop28 di successo”, ha scritto su X il nuovo commissario dopo il via libera da Strasburgo.