Napoli e la linea 6 della metropolitana, Coesione in movimento

Bruxelles – La linea 6 della metropolitana di Napoli più nuova e più potenziata grazie anche al contributo dell’Unione europea. Tramite il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), attivato nei due cicli di programmazione 2007-2013 e 2014-2020, l’Ue ha sostenuto i lavori con 414,4 milioni di euro, pari al 30,8% del totale delle risorse di coesione stanziate. I lavori in corso riguardano in parte la rimessa in funzione della tratta Mostra-Mergellina, chiusa nel 2013 a seguito di un crollo avvenuto durante i lavori di prolungamento, ma soprattutto l’ampliamento su quattro ulteriori stazioni: Arco Mirelli, San Pasquale, Chiaia e Porto/Piazza Municipio. Una volta completati i lavori si prevede che a regime la Linea 6 potrà trasportare 7.600 passeggeri per ora e per direzione su un tracciato complessivo destinato ad aumentare fino a 5,5 km, comprensivo di 8 stazioni, con una frequenza di circa 4,5 minuti, offrendo così un sensibile contributo alla riduzione del traffico in superficie.

L’inaugurazione è programmata per il 2023. La linea 6 non sarà un’infrastruttura a sé, ma finirà nella più ampia rete di trasporti urbani grazie alle connessioni dirette con la ferrovia Cumanae e con la linea 2 metropolitana (gestita da Trenitalia). Le tre stazioni che separano Mergellina e Piazza del Municipio, a gennaio 2023 risultano in fase di realizzazione, nel rispetto dei tempi per completamento ed entrata in funzione.

(Emanuele Bonini)

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